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Dipartimento di Sanità Pubblica, Medicina sperimentale e forense
Direttore Stefano Candura
Sede amministrativa: Via Camillo Golgi, 19 - 27100 Pavia
C.F. 80007270186 - P.IVA 00462870189
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I Moduli di insegnamento sono così organizzati

Insegnamento/ Modulo
SSD
Contenuti
Ore didattica frontale
Ore studio individuale
Totale ore
CFU
1) LA NORMATIVA PER LA SICUREZZA SUL LAVORO E L’INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI MED/42
MED/43
MED/45
FIS/07
Analisi delle disposizioni legislative con particolare riguardo alle impli­cazioni operative del medico com­petente.
Giudizio idoneità alla mansione, obbligo di referto di denuncia e di segnalazione al datore di lavoro per malattia professionale.   
Obbligo di collaborazione alle atti­vità di valutazione dei rischi e alla elaborazione del Documento di Valutazione dei Rischi. Obbligo di sopralluogo negli ambienti di la­voro. Principi di Risk assessment e Risk management.
Comparti produttivi e cicli tecnolo­gici; principali rischi specifici; mi­sure di prevenzione collettiva; pro­cedure riferite alla mansione; di­spositivi di protezione individuale obbligatori.
Obblighi, responsabilità, sanzioni delle figure coinvolte nella preven­zione (datore di lavoro, responsa­bile del servizio di protezione e prevenzione, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, lavora­tori).
Attività di primo soccorso, antin­cendio ed evacuazione dei lavo­ratori. Piani di emergenza.
Il rischio e le metodologie di analisi dei rischi
- Le determinanti del rischio e il fattore umano
- L’errore. Modelli e teorie, errori e violazioni
Le basi informative, la prepara­zione di interventi di audit (incident report, il risk management, data base, standards di qualità)
- Audit clinico e cambiamento or­ganizzativo
- Innovare l’innovazione
36 114 150 6
2) I RAPPORTI CON GLI ENTI ISTITUZIONALI DEPUTATI IUS/17 Conoscenza delle situazioni previ­ste dalla legislazione vigente che necessitano di essere comunicate all’Organo di Vigilanza. Obbligo di segnalazione di malattia di so­spetta origine professionale e rela­tive modalità.  Responsabilità civili e penali. 18 57 75 3
3) LA SORVEGLIANZA SANITARIA: CLINICA, FISIOPATOLOGIA E DIAGNOSTICA DI MALATTIE PROFESSIONALI E LAVORO CORRELATE, MONITORAGGIO INDIVIDUALE E DI GRUPPO DI ESPOSTI A FATTORI DI RISCHIO OCCUPAZIONALE, RACCOLTA E LETTURA DI DATI EPIDEMIOLOGICI MED/44 Definizione e finalità di diverse ti­pologie di visita medica e relativi accertamenti sanitari integrativi mi­rati al rischio secondo l’attuale normativa. Indirizzi per la valuta­zione clinica mirata a particolari categorie di rischio professionale. Principi generali volti alla corretta elaborazione di un programma di sorveglianza sanitaria. Orienta­menti condivisi per la formulazione del giudizio di idoneità alla man­sione specifica. 36 114 150 6
4) LA DOCUMENTAZIONE SANITARIA: OBIETTIVO GESTIONE DELLA CARTELLA SANITARIA E DI RISCHIO MED/44 Principali caratteristiche strutturali e normative della documentazione sanitaria. Gestione delle informa­zioni sanitarie dei lavoratori nel ri­spetto delle normative. 24 76 100 4
5) PROMOZIONE DELLA SALUTE MED/42
MED/45
M-PSI/06
Conoscenza degli obblighi di for­mazione e informazione dei lavo­ratori, con particolare riferimento a specifiche e normate categorie di rischio professionale.
Conoscenza degli obblighi di for­mazione continua dello specialista, ipotesi di possibili percorsi di ac­creditamento e di eccellenza (for­mazione residenziale e a di­stanza).
Epidemiologia delle malattie pro­fessionali.
Infortuni sul lavoro.
Analisi delle principali ricerche
24 76 100 4
6) MONITORAGGIO BIOLOGICO MED/44 Definizione di malattia professio­nale (occupational disease) e di malattia correlata al lavoro (work-related disease). Nesso di causa: principali associazioni tra esposi­zioni a fattori di rischio professio­nale e alterazioni dello stato di sa­lute dei lavoratori. Individuazione dei principali quadri nosografici, caratterizzazione clinica, diagnosi differenziale, implicazioni progno­stiche, potenzialità riabilitative.
Definizione e finalità del monitoraggio biologico dei lavoratori esposti a fattori di rischio chimico. Principi di campionamento e analisi di matrici biologiche prelevate dai lavoratori esposti. Indicatori biologici di dose (esposizione, dose interna, dose efficace) e di effetto.
Significato dei valori limite biologici.
24 76 100 4
Totale parziale   162 513 675 27
Tirocinio     325 13
Prova finale     500 20
Totale     1500 60

Contributo di iscrizione: € 6.500,00

Numero di partecipanti: massimo 15, minimo 13

Bando per l'ammissione: sulla pagina dei master di Ateneo

Controllo graduatoria

Per altre informazioni visitate la pagina del master sul portale di Ateneo.

Ordinamento didattico

Il Master è di durata annuale e prevede un monte ore di 1500, articolato in:

  • didattica frontale;
  • esercitazioni pratiche;
  • tirocinio presso la Fondazione Salvatore Maugeri, Medici competenti operanti sul territorio o Aziende con cui potranno essere attivate apposite convenzioni;
  • attività di studio e preparazione individuale.

All’insieme delle attività formative previste corrisponde l’acquisizione da parte degli iscritti di 60 crediti formativi universitari (CFU).

Ad ogni singolo credito didattico vengono quindi riferite 25 ore di attività totale così ripartite:

N. 6 ore di didattica frontale

N. 19 ore di studio individuale

N.  25 ore di tirocinio-stage

La frequenza da parte degli iscritti alle varie attività formative è obbligatoria per almeno il 75% del monte ore complessivamente previsto.

Il periodo di formazione non può essere sospeso.

Non sono ammessi trasferimenti in Master analoghi presso altre sedi universitarie.

Valutazione dell'apprendimento

La valutazione dell’apprendimento viene effettuata:

  • al termine degli stages, a cura dei responsabili degli stessi che ne forniscono relazione al Coordinatore del Master;
  • al termine del corso, con una prova finale consistente nella discussione di una tesi relativa ad un progetto proprio del profilo professionale in formazione.

Conseguimento del titolo

A conclusione del Master, ai partecipanti che abbiano svolto tutte le attività ed ottemperato agli obblighi previsti, previo il superamento di un esame finale consistente nella discussione di un elaborato di tesi, verrà rilasciato il Diploma di “Master Universitario di II livello abilitante per lo svolgimento delle funzioni di medico competente”.